Nō Theater and Cultural Diplomacy. With a Glimpse into Philippine Practices.

A cura di: Umali, Amparo Adelina C. ; Umewaka, Naohiko ; Casari, Matteo (2018) Nō Theater and Cultural Diplomacy. With a Glimpse into Philippine Practices. Bologna: University of the Philippines, Shizuoka University of Art and Culture, University of Bologna, Dipartimento delle Arti, p. 207. ISBN 9788898010882. DOI 10.6092/unibo/amsacta/6034. In: Arti della performance: orizzonti e culture (11). A cura di: Casari, Matteo ; Guccini, Gerardo. ISSN 2421-0722.
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AbstractJapan’s post-war cultural diplomacy has focused on improving its image in the world and on recovering prestige. In this effort, Nō Theatre has played an important role in cultural exchanges with other countries. Nō aesthetics and philosophy have come to influence playwrights and directors from the East and West. Newly-created Nō plays (called Shinsaku) written by contemporary Japanese and foreign playwrights, have enriched the centuries-old repertoire with the use of traditional themes and of characters derived from historical and literary figures from different parts of the globe. The year 2013 marked 40 years of Japan-ASEAN (Association of South-East Asian Nations) Friendship and Cooperation. Four years later, in 1977, shortly after the First Japan-ASEAN Summit Meeting in Kuala Lumpur, Japanese Prime Minister Fukuda Takeo announced during a Manila visit the “Fukuda Doctrine” — also known as “heart-to-heart” diplomacy — which spelled out Japan’s diplomatic principles in its engagement with the ASEAN. It is in the spirit of the Fukuda Doctrine that an international conference, that included performances, was convened for August 2013 to celebrate 40 years of Japan-ASEAN Friendship and Cooperation (although inclement weather forced a rescheduling to February 2014). The conference focused on global cultural exchanges by examining the development of Japan’s Nō in Japan, and the performance of Western traditions by individual Filipino artists. The conference, that brought together experts from various disciplines, descendants of Meiji Restoration-era grand masters of Nō theatre, scholars of Japanese culture, diplomats, and a cultural writer to talk about global exchanges and the role of Nō Theatre in cultural diplomacy, became now an original and current book. The book, from a plural point of view, also discusses the practice of adapting Western theatrical performances in the Philippines and its role in cultural diplomacy. La diplomazia culturale del Giappone dopo la Seconda Guerra Mondiale ha mirato a migliorare l’immagine del Paese sul piano internazionale recuperando il proprio prestigio. In tal senso il teatro Nō ha giocato un ruolo di primo piano trovandosi al centro di molti scambi culturali con alter nazioni. L’estetica ela filosofia teatrale del Nō ha influenzato drammaturghi e registi occidental e orientali. I Nō di nuova creazione (chiamati shinsaku) scritti da drammaturghi contemporanei giapponesi e non, hanno arricchito il repertorio tradizionale con l’utilizzo di temi e personaggi appartenenti a tradizioni, storie e letterature di ogni parte del globo. Il 2013 ha segnato i quaranta anni dalla Japan-ASEAN (Association of South-East Asian Nations) Friendship and Cooperation. Nel 1977, a quatro anni dalla prima edizione tenutasi a Kuala Lumpur, il Primo Ministro Giapponese Fukuda Takeo lanciò, durante la sua visita a Manila, la cosiddetta “Dottrina Fukuda” – conosciuta anche come “heart-to-heart diplomacy” – precisando i principi diplomatici del Giappone, ispirati ad un senso di reciprocità, nel suo impegno con l’ASEAN. Nello spirito della “Dottrina Fukuda” si è deciso di indire ad agosto 2013 un convegno arricchito da performance per celebrare i quaranta anni del Japan-ASEAN Friendship and Cooperation (a causa di averse condizioni climatiche è stato necessario spostare il tutto a febbraio 2014). Il convegno mirava a riflettere sulla diplomazia culturale mondiale prendendo in esame lo sviluppo del Nō in Giappone e le performance di tradizione occidentale proposte da singoli artisti filippini. Il convegno, che ha raccolto assieme esperti di varie discipline, discendenti dei grandi maestri di Nō della Restaurazione Meiji, studiosi di cultura giapponese e diplomatici per discutere sugli scambi internazionali e sul ruolo del Nō in seno alla diplomazia culturale, è diventata ora un originale e aggiornato libro. Il volume affronta inoltre, a partire da un punto di vista plurale, le pratiche teatrali occidentali condotte nelle Filippine leggendone la funzione di diplomazia culturale.

Abstract
Tipologia del documento
Monografia (Atti di convegno)
Parole chiave
Nō, cultural diplomacy, Japan, Philippine, diplomazia culturale, Giappone, Filippine
Settori scientifico-disciplinari
ISSN
2421-0722
ISBN
9788898010882
DOI
Data di deposito
20 Dic 2018 12:06
Ultima modifica
14 Mag 2021 10:24
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