Liebs, Detlef
(2010)
Amanuenses e notarii nei formulari franchi dal VI all'VIII secolo.
In: RAVENNA CAPITALE Atti e formulari nell'Occidente germanico romano, 13-14 maggio 2010, Ravenna.
Full text available as:
Abstract
Gli scritturali nel regno dei Franchi erano nei secoli bui dal VI all'VIII secolo, nelle città della Gallia meridionale (come si evince dalle raccolte di formule franche) solitamente come prima gli scritturali cittadini: amanuenses (Angers, Tours, Clermont Ferrand), nelle grandi città come Parigi, notarii; costoro redigevano anche semplici documenti privati. Sotto Carlo Magno i notarii cittadini di Bourges si trovano in gran numero sotto un notaio di grado più elevato (professor). Carlo istituisce dei notarii anche presso i missi reali, i conti, i vescovi e abati. Nei documenti del regno orientale dei Franchi ho incontrato solo clerici - gli scritturali stavano evidentemente al servizio della Chiesa: notarii a Le Mans, Châlons sur Marne, Semur e so-prattutto a Weißenburg. Anche in Italia i notarii erano scritturali al servizio della Chiesa, mentre l'evoluzione di scritturali laici si deve alla riforma di Giustiniano sulla documentazione: le città davano le concessioni e sorvegliavano i loro scritturali (tabelliones, anche forenses), un sistema, che dall'XI secolo si doveva poi imporre in tutto il mondo occidentale.
Urkundenschreiber im fränkischen Reich waren in den dunklen Jahrhunderten, vom 6. bis zum 8. Jahrhundert, in den Städten des südlichen Gallien (wie den fränkischen Formelsam-mlungen zu entnehmen ist) meist nach wie vor städtische Schreiber: amanuenses (Angers, Tours, Clermont Ferrand), in größeren Städten wie Paris notarii; sie schrieben auch schlichte Privaturkunden. Unter Karl dem Großen begegnen städtische notarii in Bourges in größerer Zahl unter einem obersten Notar (professor). Karl richtete notarii auch bei den königlichen missi, Grafen, den Bischöfen und Äbten ein. In Urkunden aus dem östlichen Frankenreich – ich habe nur kirchliche gefunden – standen die Urkundenschreiber offenbar im Dienst der Kirche: notarii in Le Mans, Châlons sur Marne, Semur und vor allem Weißenburg. Auch in Italien waren notarii Schreiber in kirchlichem Dienst, während die Entwicklung der weltlichen Urkundenschreiber von Justinians Reform des Urkundenwesens geprägt wurde: Die Städte konzessionierten und überwachten ihre Schreiber (tabelliones, auch forenses), ein System, das seit dem 11. Jahrhundert sich dann im ganzen Westen durchsetzen sollte.
Abstract
Gli scritturali nel regno dei Franchi erano nei secoli bui dal VI all'VIII secolo, nelle città della Gallia meridionale (come si evince dalle raccolte di formule franche) solitamente come prima gli scritturali cittadini: amanuenses (Angers, Tours, Clermont Ferrand), nelle grandi città come Parigi, notarii; costoro redigevano anche semplici documenti privati. Sotto Carlo Magno i notarii cittadini di Bourges si trovano in gran numero sotto un notaio di grado più elevato (professor). Carlo istituisce dei notarii anche presso i missi reali, i conti, i vescovi e abati. Nei documenti del regno orientale dei Franchi ho incontrato solo clerici - gli scritturali stavano evidentemente al servizio della Chiesa: notarii a Le Mans, Châlons sur Marne, Semur e so-prattutto a Weißenburg. Anche in Italia i notarii erano scritturali al servizio della Chiesa, mentre l'evoluzione di scritturali laici si deve alla riforma di Giustiniano sulla documentazione: le città davano le concessioni e sorvegliavano i loro scritturali (tabelliones, anche forenses), un sistema, che dall'XI secolo si doveva poi imporre in tutto il mondo occidentale.
Urkundenschreiber im fränkischen Reich waren in den dunklen Jahrhunderten, vom 6. bis zum 8. Jahrhundert, in den Städten des südlichen Gallien (wie den fränkischen Formelsam-mlungen zu entnehmen ist) meist nach wie vor städtische Schreiber: amanuenses (Angers, Tours, Clermont Ferrand), in größeren Städten wie Paris notarii; sie schrieben auch schlichte Privaturkunden. Unter Karl dem Großen begegnen städtische notarii in Bourges in größerer Zahl unter einem obersten Notar (professor). Karl richtete notarii auch bei den königlichen missi, Grafen, den Bischöfen und Äbten ein. In Urkunden aus dem östlichen Frankenreich – ich habe nur kirchliche gefunden – standen die Urkundenschreiber offenbar im Dienst der Kirche: notarii in Le Mans, Châlons sur Marne, Semur und vor allem Weißenburg. Auch in Italien waren notarii Schreiber in kirchlichem Dienst, während die Entwicklung der weltlichen Urkundenschreiber von Justinians Reform des Urkundenwesens geprägt wurde: Die Städte konzessionierten und überwachten ihre Schreiber (tabelliones, auch forenses), ein System, das seit dem 11. Jahrhundert sich dann im ganzen Westen durchsetzen sollte.
Document type
Conference or Workshop Item
(Paper)
Creators
Keywords
amanuenses, notarii, documenti, formula, Gallia, Italia, diritto romano, diritto franco, Chiesa.
Subjects
DOI
Deposit date
26 Jul 2010 09:46
Last modified
16 May 2011 12:14
URI
Other metadata
Document type
Conference or Workshop Item
(Paper)
Creators
Keywords
amanuenses, notarii, documenti, formula, Gallia, Italia, diritto romano, diritto franco, Chiesa.
Subjects
DOI
Deposit date
26 Jul 2010 09:46
Last modified
16 May 2011 12:14
URI
All users are allowed to access freely to the work, to reproduce, use, distribute, transmit and publicly display it and to produce and distribute derivative works, in any digital format, for a strictly personal private use or for teaching or research purposes, with express prohibition of any direct or indirect commercial use. Users are also authorized by the right holder to reproduce a limited number of printed copies of the work for their own personal use. In any case, moral rights of the author /s should be respected, mainly adequately acknowledging the right of paternity.
Downloads
Downloads
Staff only: