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Abstract
XXXIII Convegno Aidea Pubblico e non profit per un mercato responsabile e solidale Milano – Università Commerciale “L.Bocconi” - 21-22 ottobre 2010 Accounting, accountability and citizen’s disclosure Verso una comune accountability di aziende pubbliche, imprese e sociali e non profit: uniformità e differenze Il panorama dei servizi pubblici ci ha proposto negli ultimi anni un graduale ma continuo ampliamento delle modalità di gestione dei servizi di interesse pubblico con il frequente affidamento a soggetti privati (aziende profit, non profit, mutualistiche, solidaristiche) di servizi di interesse pubblico: convenzioni, affidamenti, appalti, accreditamenti variamente disposti rappresentano modalità ordinaria di gestione dei servizi pubblici. Tale ridefinizione porta alla necessità di passare da un concetto di pubblico “soggettivo” (è pubblico il servizio gestito da soggetti di diritto pubblico) ad un concetto “oggettivo” (è pubblico il servizio gestito nell’interesse pubblico secondo regole dalle amministrazioni pubbliche e con un finanziamento pubblico) e di ridefinire assieme al perimetro delle amministrazioni pubbliche le modalità e gli strumenti per il controllo interno, il controllo esterno e la rendicontazione giuridica economica, sociale, ambientale dei soggetti impegnati nella gestione dei servizi pubblici. Parallelamente per i soggetti pubblici si sente la necessità di superare i modelli tradizionali di rendicontazione basata sulla contabilità finanziaria autorizzativa per proporre nel bilancio sociale ed ambientale una sistematica comunicazione delle scelte adottate e degli effetti che esse hanno indotto sul sistema socio-economico di riferimento. Anche per i soggetti privati (profit e non profit, mutualistici e solidaristici, in particolare impegnati nei servizi pubblici) si affermano e sviluppano modelli di rendicontazione sociale che rendicontano non solo sulla produzione del reddito ma sulle sue modalità di produzione e sugli effetti dell’attività aziendale sull’ambiente. Potremmo affermare che andiamo verso una “comune accountability” nell’ambito dei servizi di pubblico interesse. Il contributo vuole riflettere sui caratteri definenti il servizio pubblico, sulla sua governance e sull’accountability, a partire dall’analisi critica in chiave comparativa di alcuni strumenti (in porimo luogo i bilanci sociali o di responsabilità sociale) che organi normativi, gruppi di studiosi o singole aziende ed amministrazioni hanno sviluppato per modificare ed arricchire la rendicontazione verso una piena informazione sulla produzione e distribuzione del valore e degli effetti socio-economici dell’attività aziendale
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