Migliarini, Valentina
(2017)
L’Educazione dei Minori Stranieri non Accompagnati Richiedenti Asilo e Rifugiati (MSNARA) con Disabilità a Roma. Processi e discorsi discriminatori nella strategia d’‘Integrazione’.
DOI
10.6092/unibo/amsacta/5665.
In: Formare alla Ricerca Empirica in Educazione. Atti del Convegno Nazionale del Gruppo di Lavoro SIPED, Teorie e Metodi della Ricerca in Educazione.
A cura di:
Ghirotto, Luca.
Bologna:
Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna,
pp. 392-401.
ISBN 9788898010691.
Full text disponibile come:
Abstract
Il presente articolo intende esaminare l’intersezione fra i concetti di ‘razza’ e disabilità nell’esperienza educativa dei minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo (MSNARA), residenti nella città di Roma. Basandosi su un progetto di ricerca dottorale di natura qualitativa, e condotto attraverso la metodologia della grounded theory costruttivista, il contributo analizza sia i discorsi discriminatori dei professionisti Bianchi e Italiani che operano nelle organizzazioni per i rifugiati e nelle istituzioni educative della Capitale, sia le narrative dei MSNARA. L’articolo fa luce sulle criticità dei modelli di “integration-style inclusion”, che sembrano favorire la produzione e la riproduzione di disuguaglianze educative e sociali, rendendo i minori rifugiati soggetti razzializati e disabilitati. Attraverso la prospettiva teorica del Dis/Ability Critical Race Theory (DisCrit), il contributo mostra i processi normalizzanti di razzismo e “abilismo”, enfatizzando come le politiche educative Italiane sulla ‘diversità’ si focalizzino ancora sui deficit e gli svantaggi individuali, piuttosto che trasformare in modo sistemico le istituzioni educative in senso inclusivo.
Abstract
Il presente articolo intende esaminare l’intersezione fra i concetti di ‘razza’ e disabilità nell’esperienza educativa dei minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo (MSNARA), residenti nella città di Roma. Basandosi su un progetto di ricerca dottorale di natura qualitativa, e condotto attraverso la metodologia della grounded theory costruttivista, il contributo analizza sia i discorsi discriminatori dei professionisti Bianchi e Italiani che operano nelle organizzazioni per i rifugiati e nelle istituzioni educative della Capitale, sia le narrative dei MSNARA. L’articolo fa luce sulle criticità dei modelli di “integration-style inclusion”, che sembrano favorire la produzione e la riproduzione di disuguaglianze educative e sociali, rendendo i minori rifugiati soggetti razzializati e disabilitati. Attraverso la prospettiva teorica del Dis/Ability Critical Race Theory (DisCrit), il contributo mostra i processi normalizzanti di razzismo e “abilismo”, enfatizzando come le politiche educative Italiane sulla ‘diversità’ si focalizzino ancora sui deficit e gli svantaggi individuali, piuttosto che trasformare in modo sistemico le istituzioni educative in senso inclusivo.
Tipologia del documento
Estratto da libro
Autori
Parole chiave
Dis/ability Critical Race Theory - MSNARA - Bisogni Educativi Speciali - Grounded Theory
Settori scientifico-disciplinari
ISBN
9788898010691
DOI
Data di deposito
21 Lug 2017 09:10
Ultima modifica
21 Lug 2017 09:10
URI
Altri metadati
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Estratto da libro
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Parole chiave
Dis/ability Critical Race Theory - MSNARA - Bisogni Educativi Speciali - Grounded Theory
Settori scientifico-disciplinari
ISBN
9788898010691
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