Esiste un'altra versione di questo documento. Clicca qui per vederla.
Anteprima |
Documento di testo(pdf)
Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, il contributo può essere liberamente consultato e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato. Download (6MB) | Anteprima |
Abstract
A partire da febbraio 2020, l'emergenza sanitaria causata dal COVID-19 ha portato a provvedimenti di contenimento della diffusione del virus con restrizioni della mobilità dei cittadini, confinamento e chiusura delle scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio nazionale. A causa della chiusura delle scuole, inoltre, gli insegnanti hanno dovuto attivare repentinamente modalità di Didattica a Distanza (DaD), senza alcun tipo di preparazione o formazione preliminare. Il presente report illustra i principali risultati di un'indagine svolta durante la chiusura delle scuole che ha coinvolto più di 1000 insegnanti italiani. L'obiettivo era studiare se e come tale richiesta improvvisa di modifiche al proprio lavoro, la mancanza di competenze per l'insegnamento a distanza, unitamente alla condizione di confinamento, abbiano influito sul benessere psicologico e lavorativo e sul senso di autoefficacia degli e delle insegnanti.
Altri metadati
Versioni disponibili di questo documento
- Insegnanti e pandemia. (deposited 03 Dic 2020 13:43) [Attualmente visualizzato]