Bellia, Angela
 
(2014)
La musica e l’infanzia nel mondo antico: fonti scritte e documentazione archeologica.
A cura di: 
Terranova, Chiara.
  
	 DOI 
10.6092/unibo/amsacta/5388.
	In: La presenza degli Infanti nelle Religioni del Mediterraneo Antico: la vita e la morte, i rituali e i culti tra Archeologia, Antropologia e Storia delle Religioni.
	A cura di: 
Terranova, Chiara.
	Roma:
	Aracne,
	pp. 54-71.
	 ISBN 978-88-548-7156-4. 
        
         A cura di: 
Terranova, Chiara.
        
  
  
  
 
  
  	
  	
	
  
  
  
  
  
  
  
    
  
    
      Full text disponibile come:
      
    
  
  
    
  
  
    
      Abstract
      Numerose testimonianze scritte e archeologiche documentano l’importanza della musica nella sfera dell’infanzia nel mondo antico. Le fonti scritte greche e latine mettono in evidenza che, sin dai primi anni, i bambini entravano a contatto con il suono attraverso particolari oggetti adatti a produrre “rumore” che consentivano ai fanciulli la prima interazione musicale e sociale con il mondo circostante. Se da un lato questi strumenti avevano un ruolo ludico e di primo apprendimento della musica, dall’altro non va trascurato che alla sonorità venisse attribuito il potere di propiziare la protezione dei fanciulli. A questo proposito risultano interessanti i numerosi rinvenimenti nelle sepolture di infanti di oggetti sonori in bronzo, metallo considerato puro e in grado di allontanare gli influssi negativi, e di crotali e di sonagli di diverse forme e materiali, appropriati alle mani inesperte dei bambini piccoli. Come gli oggetti propri delle tombe di fanciulli, anche i giocattoli sonori non solo presuppongono comprensibili spinte di carattere affettivo, ma esprimono pure il desiderio dei superstiti di “compensare” il giovane defunto per l’infelice sorte e il conseguente non inserimento nel mondo degli adulti.
     
    
      Abstract
      Numerose testimonianze scritte e archeologiche documentano l’importanza della musica nella sfera dell’infanzia nel mondo antico. Le fonti scritte greche e latine mettono in evidenza che, sin dai primi anni, i bambini entravano a contatto con il suono attraverso particolari oggetti adatti a produrre “rumore” che consentivano ai fanciulli la prima interazione musicale e sociale con il mondo circostante. Se da un lato questi strumenti avevano un ruolo ludico e di primo apprendimento della musica, dall’altro non va trascurato che alla sonorità venisse attribuito il potere di propiziare la protezione dei fanciulli. A questo proposito risultano interessanti i numerosi rinvenimenti nelle sepolture di infanti di oggetti sonori in bronzo, metallo considerato puro e in grado di allontanare gli influssi negativi, e di crotali e di sonagli di diverse forme e materiali, appropriati alle mani inesperte dei bambini piccoli. Come gli oggetti propri delle tombe di fanciulli, anche i giocattoli sonori non solo presuppongono comprensibili spinte di carattere affettivo, ma esprimono pure il desiderio dei superstiti di “compensare” il giovane defunto per l’infelice sorte e il conseguente non inserimento nel mondo degli adulti.
     
  
  
    
    
      Tipologia del documento
      Estratto da libro
      
      
      
      
        
          Autori
          
          
        
      
        
      
        
      
        
          Parole chiave
          Musica e infanzia; crepitacoli; giocattoli; infanzia nel mondo antico
          
        
      
        
          Settori scientifico-disciplinari
          
          
        
      
        
      
        
          ISBN
          978-88-548-7156-4
          
        
      
        
          DOI
          
          
        
      
        
      
        
      
        
      
        
          Data di deposito
          22 Lug 2016 12:16
          
        
      
        
          Ultima modifica
          22 Lug 2016 12:16
          
        
      
        
      
      
      URI
      
      
     
   
  
    Altri metadati
    
      Tipologia del documento
      Estratto da libro
      
      
      
      
        
          Autori
          
          
        
      
        
      
        
      
        
          Parole chiave
          Musica e infanzia; crepitacoli; giocattoli; infanzia nel mondo antico
          
        
      
        
          Settori scientifico-disciplinari
          
          
        
      
        
      
        
          ISBN
          978-88-548-7156-4
          
        
      
        
          DOI
          
          
        
      
        
      
        
      
        
      
        
          Data di deposito
          22 Lug 2016 12:16
          
        
      
        
          Ultima modifica
          22 Lug 2016 12:16
          
        
      
        
      
      
      URI
      
      
     
   
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
    
    Statistica sui download
    Statistica sui download
    
    
      Gestione del documento: 
      
        