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Abstract
Questo contributo, che prende spunto da una recente Tesi di Dottorato, concerne lo studio di alcune espressioni verbali della “futurità” verbale in tre lingue indoeuropee – il francese, l'italiano e l'inglese. In particolare, ci si focalizzerà su un’analisi delle forme verbali più diffuse ed attestate per la manifestazione della nozione di “futurità”, cioè il futuro semplice ed anteriore – francese e italiano – will/shall semplice, composto e contratto – inglese – ma anche tutta una serie di perifrasi definite “futuri perifrastici”. Il lavoro è condotto attraverso la considerazione di un corpus trilingue, raccolto a partire dalla sezione dell’economia di tre quotidiani – Le Figaro, Corriere della sera, The Times – in un lasso temporale di due mesi (1° gennaio 20007 – 28 febbraio 2007). L’indagine, coadiuvata dall’inserimento dei dati all’interno del software AntConc3.2.1, consiste in uno spoglio dapprima quantitativo, poi qualitativo, dei dati, con osservazioni di carattere comparativo e contrastivo,. Ci si propone anzitutto di mettere in evidenza le relazioni esistenti tra gli indici della “futurità” rilevati e il discorso di divulgazione economica, in modo da reperire la proporzione e la funzione svolta dalle forme verbali trattate, nonché il ruolo rivestito dalla “futurità” nell’ambito del discorso di divulgazione economica della stampa non specializzata.
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