Vedere, contemplare, toccare, annunciare: la pastorale organistica nella Napoli barocca tra tradizione popolare e prassi liturgica

Laudonia, Olga (2025) Vedere, contemplare, toccare, annunciare: la pastorale organistica nella Napoli barocca tra tradizione popolare e prassi liturgica. DOI 10.6092/unibo/amsacta/8469. In: Musica e liturgia in Italia nel Sei e Settecento. A cura di: Pasquini, Elisabetta. Bologna: Università di Bologna - Dipartimento delle Arti, pp. 137-157. ISBN 9788854972032. In: Quaderni di Artes A cura di: Baldini, Elisa ; Ledda, Giuseppe ; Pasquini, Elisabetta ; Santi, Francesco.
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Il presepe napoletano del Settecento segue un percorso a tappe che conduce il visitatore allo svelamento del Bambino, così come la pastorale organistica, nelle diversità di ritmi e andamenti, accompagna la corsa dei pastori che si affrettano ad andare a vedere (proprio come avviene oggi a Napoli quando accade qualcosa di inusuale). Lo schema fisso delle pastorali guida l’ascoltatore all’ultima scena del presepio raccontando questo susseguirsi di vedere, contemplare, toccare, annunciare. La conoscenza del perimetro educativo e del contesto storicoartistico dei compositori aiuta a definire il ruolo dei luoghi edegli spazi in cui queste musiche sono nate. L’analisi delle fonti della pratica organistica e dell’arte organaria napoletana rivela la presenza di una matrice arcadico-popolare ben accetta dalla chiesa committente nel complesso dei riti e delle cerimonie propri del culto.

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