La musica sacra e le accademie nel Settecento: dibattiti e ibridazioni rituali

Besutti, Paola (2025) La musica sacra e le accademie nel Settecento: dibattiti e ibridazioni rituali. DOI 10.6092/unibo/amsacta/8475. In: Musica e liturgia in Italia nel Sei e Settecento. A cura di: Pasquini, Elisabetta. Bologna: Università di Bologna - Dipartimento delle Arti, pp. 253-270. ISBN 9788854972032. In: Quaderni di Artes A cura di: Baldini, Elisa ; Ledda, Giuseppe ; Pasquini, Elisabetta ; Santi, Francesco.
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Nella seconda metà del Settecento, numerose accademie e società filarmoniche furono fondate o rifondate per rilanciare il loro ruolo e per creare punti fermi nei processi di rinnovamento sociale e culturale, promossi e sorvegliati dai governi. La vasta messe di regolamenti, cronache e dissertazioni riferibile a quel periodo, spesso poco nota, include anche temi di interesse religioso, quali l’utilità educativa della musica sacra e lo status di chi ne doveva garantire la dignità e l’ortodossia. Nel quadro di dette riforme attuate dal governo asburgico nei ducati di Lombardia, questo contributo evidenzia, attraverso il caso della chiesa di S. Maria del Popolo di Mantova, come la storia materiale e immateriale dei luoghi sacri annessi, per prossimità o per pertinenza, ad accademie e filarmoniche abbia avuto riflessi sulle condizioni di fruizione di eventi non ordinari da parte di diverse fasce sociali, e abbia favorito intrecci, anche musicali, fra rituali civili e liturgici, creando spazi di contatto fra le distantisfere delle scienze e del divino.

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